È importante scegliere la voce giusta per il tuo audiolibro.
Perché dovresti scegliere me? Almeno per 5 buoni motivi + 1 se sei a Parigi.
- Ti coinvolgo come se fossi accanto a te
Un narratore mediocre dopo poco tempo perde l’attenzione dell’ascoltatore. Un buon narratore rende meraviglioso un testo già buono e migliora una storia non troppo convincente. Con la mia voce alleggerisco le parti noiose e metto in evidenza dettagli che l’ascoltatore da solo non noterebbe. Trasporto i lettori all’interno della storia, li aiuto a dipingere un quadro mentre mi ascoltano, immagino una scena e con la voce la ricreo nella loro mente. - Entro nel testo e gli do un ritmo
La voce si deve sintonizzare con il ritmo che lo scrittore ha voluto dare al suo libro. Essendo anche una copywriter oltre che una narratrice, sono capace di guardare attraverso le parole e scovare la musica che l’autore voleva trasmettere in quelle pagine e riprodurla. - So far uscire i colori dalla mia voce
Per una narratrice di audiolibri conta saper colorare i diversi personaggi, le diverse scene, i diversi sentimenti e dare a ognuno una connotazione riconoscibile. Mi aiuta incredibilmente aver fatto teatro e musical per diversi anni. Leggere un audiolibro per me è un po’ come quando recitavo in teatro, la stessa espressività, la stessa potenza, ma senza la possibilità di dimenticare la battuta. - Sono veloce e ricettiva
Studio il testo così non dovremo registrare la stessa frase 30 volte. Se mi dici come cambiare un’intenzione o che “la vuoi più blu” possiamo farlo. Come possiamo anche registrare il tuo audiolibro in tempi stretti senza penalizzare la qualità. - Sono un attrice ma anche una persona
Se è vero che per leggere bene un testo servono tecnica e conoscenza è anche vero che non di sola abilità vive la voce delle storie. Serve una persona con un vissuto, capace di “sentire” gli accadimenti per poter rendere al meglio quelli raccontati in un libro. Se c’è una cosa che posso dire di me è che “so sentire”. - Registro nel tuo studio a Parigi
Il tuo studio è a Parigi? Posso raggiungerti e registrare il tuo audiolibro da te.
Ecco alcuni estratti di audiolibri che ho realizzato:
Cominciamo subito a dare una voce alla tua prossima storia!
Scrivimi!
L’importanza di una voce italiana professionale per un audiolibro
Perché mi piace leggere i libri ad alta voce? È vero, è un’operazione faticosa ma l’intimità che si crea con il testo è totale. Pensa che lo faccio spesso anche quando leggo libri per me.
Credo che tutto sia cominciato quella sera d’estate, avrò avuto 12 anni. Avevo trovato questo libro di poesie di Pablo Neruda, vecchio e impolverato, nella libreria di mio padre. Aprendolo mi ero accorta che si trattava di poesie d’amore. Come si può fare un libro solo di poesie? mi chiedevo, mi sembrava impossibile a quell’età che esistesse qualcuno nel mondo che avesse voglia di leggere solo poesie, una dietro l’altra.
Mentre sfogliavo il libro un po’ distrattamente, mi sono imbattuta in un titolo che mi ha fulminata; “Posso scrivere versi più tristi questa notte”.
Ho iniziato a sussurrarla tra le labbra e i denti, piano, tra me e me. Sono arrivata alla fine e piangevo. Allora l’ho ripresa da capo, stavolta interpretandola con voce più aperta, sono arrivata alla fine e mi sentivo forte. Così sono passata alla versione in spagnolo che era a fronte. Non conoscevo lo spagnolo a quell’età, ma sono arrivata alla fine che avevo voglia di innamorarmi di qualcuno.
È questa la potenza di un testo, è questa la potenza di una voce. Far vibrare ancora di più quello che hai dentro, amplificare il senso del testo.
Ogni storia ha la sua voce: cosa può dare una voce professionale a un audiolibro
Il successo di un audiolibro dipende da molti ingredienti: i due principali sono la bellezza del libro e la sua interpretazione. Mentre alla bellezza del libro ci pensa l’autore, per quanto riguarda l’interpretazione posso sicuramente darti una mano.
Ascoltare una storia significa affidarsi a una voce; una voce responsabile che sappia guidare all’interno della trama, emozionare, trovare le note giuste per esprimere il ritmo e il senso della narrazione, per far amare od odiare i personaggi.
Perché chi ascolta un audiolibro non si sta solo appassionando a una trama, ma si sta anche godendo l’interpretazione di chi lo legge. La lettura è un’arte fisica che è fatta da un corpo per avere effetti su un altro corpo: per creare sensazioni fisiche, emozioni che arrivano “fino al midollo”, che fanno venire “la pelle d’oca”, che fanno piangere, ridere, tremare.
Perché trovo la lettura degli audiolibri un’arte straordinaria? Perché il narratore sussurra alle orecchie dell’ascoltatore le parole di un autore. È lui che seguendo le parole dell’autore, costruisce con la sua voce la scenografia, le luci, i costumi dei personaggi di una storia, e poi recita tutti i ruoli, realizza cioè il suo piccolo teatro tra le mura di uno studio di registrazione.
Comunicare significati ed emozioni senza l’aiuto delle espressioni del viso e dei gesti del corpo è certamente un compito difficile. E credo che l’arte della lettura di audiolibri sia una delle più difficili tra le arti che si concentrano sull’uso della voce perché il narratore deve mantenere e produrre una costante tensione e attenzione in tutto il libro, dosando stati d’animo, pause, fatti e descrizioni con grande delicatezza. Bene, credo proprio che sia arrivato il momento di pensare al tuo audiolibro e dargli una voce forte, chiara, italiana.